I Kdrama sono le serie tv della Corea del Sud e stanno letteralmente conquistando il mondo dell’entertainment. Fino a poco tempo fa erano poca cosa all’estero ma oggi, complici Netflix, Prime Video, etc, sono entrate nelle nostre case e stanno lentamente prendendo il posto delle serie made in USA che per molti aspetti hanno perso smalto. Vediamo insieme la storia del successo dei Kdrama e la loro evoluzione.
La cultura popolare Coreana di oggi è senza dubbio legata a doppio filo con due fenomeni della cosiddetta Hallyu detta anche Korean Wave (neologismo che indica l’incremento della popolarità globale della cultura sudcoreana degli ultimi decenni).
Questi pilastri sono il Kpop (del quale vi abbiamo parlato in questo articolo) e i Kdrama.
Mentre gli appassionati di cinema lodano le eccellenze delle produzioni coreane d’élite come Kim Ki-duk, Park Chan-wook e Bong Joon-ho, i kdrama stanno velocemente e inesorabilmente conquistando il popolo internazionale dei binge watchers. Non parliamo solo di adolescenti ma di fasce di utenza che toccano i 50 anni… tutti sembrano possibili target per le serie tv coreane. Il motivo? Le trame sono molto diverse tra loro per genere e protagonisti, ma tutte mantengono uno standard di produzione dignitoso e hanno trame leggere ma ricche di twist. Insomma, qualunque sia il vostro tipo ideale di serie tv sappiate che cercando tra i Kdrama troverete quel che cercate.
Molte persone che oggi ne vanno matte non avevano mai approcciato nemmeno di striscio la cultura coreana e ora si interessano alla sua cucina tradizionale (cercando di emulare quel piatto visto nella loro serie tv del cuore) o ascoltano a ripetizione le canzoni degli idol kpop, che fanno sempre parte delle colonne sonore.
Caratteristiche delle serie tv coreane
L’avvento delle piattaforme di streaming online ha dato accesso a tutto il mondo a contenuti internazionali e le serie tv coreane si sono da subito dimostrate molto interessanti per l’utente medio che cerca sempre nuovi contenuti non troppo impegnativi ma avvincenti. L’industria delle tv series in Corea è molto vicina a quella statunitense, ma avendo generalmente costi minori di produzione sta letteralmente inondando da anni la tv generalista e quella privata con serie di buon livello dedicate diversi tipi di pubblico.
I Kdrama degli ultimi anni spaziano tra romance mature e adolescenziali, legal e medical drama, storie a sfondo epico, storico, fantasy, fantascientifico, vicende comiche, drammi familiari, d’azione. Alcune produzioni sono più solide di altre ma tutte sono piuttosto curate a livello di fotografia e colonna sonora. Gli attori spesso si ripetono e moltissimi fan li seguono tra un drama e l’altro come si farebbe con una star di Hollywood, che già con la sua presenza assicura un minimo di incasso al botteghino.
Cosa sta facendo migrare il pubblico delle serie tv dal mondo USA alla Corea del Sud? I nuovi Kdrama hanno una marcia in più per narrazione, la struttura delle trame delle serie tv statunitensi di questo tipo tende a diventare dopo le prime puntate un “polpettone narrativo” poco credibile e con la frequente pratica del ripescaggio di sottotrame passate (molto in linea con l’iter narrativo delle soap opera sudamericane). Gli scrittori coreani invece puntano a tenere viva l’attenzione con colpi di scena più freschi e situazioni inedite, modalità che sembra essere stata ben accolta dal pubblico internazionale dei binge watchers. Quello che manca ancora ai tv show coreani è la libertà di mostrare scene spinte di sesso e di violenza, che sono piuttosto tabù nel mondo televisivo (mentre sono quasi consuetudine nel cinema d’essai coreano, che sa essere tipicamente molto crudo e vizioso).
Quali sono i migliori (e più belli) Kdrama?
Se dovessimo pensare ai più famosi Kdrama un filo conduttore importante potrebbe essere il nome di Kim Eun-sook, famosissima sceneggiatrice alla quale devono la vita tantissimi grandi successi più o meno recenti del piccolo schermo come Lovers in Paris, Secret Garden, A Gentleman’s Dignity e Mr Sunshine. Insomma se volessimo trovare una Shonda Rhimes dagli occhi a mandorla di sicuro sarebbe lei, che propone trame romantiche in tutte le salse e della quale ormai molti attori famosi della televisione (e anche del cinema) coreano si fidano ciecamente.
Se siete appassionati di horror non perdetevi Sweet Home, che racconta il mondo sconvolto da un’epidemia, mentre chi ama le avventure storiche e in costume dovrebbe vedere Kingdom (del 2019); Rookie Historian Goo Hae Ryung, sempre in costume, ha invece un punto di vista prettamente femminile. Una delle serie thriller più belle degli ultimi anni è senza dubbio Vagabond (2019), mentre Crash Landing On You è una bella storia d’amore ambientata a cavallo tra Corea del Nord e del Sud.
Insomma, che siate romantici, preferiate l’action o i dramma storici, il kdrama avrà sempre qualcosa per voi.
Gli attori del mondo dei Kdrama
Molti degli attori più importanti delle serie tv coreane sono molto attivi anche nel cinema d’autore, cosa che raramente succedeva fino a poco tempo fa nelle serie tv USA. Parliamo di nomi del calibro di Bae Doo-na (attrice presente in molti film del regista Park Chan-wook), Jang Dong-gun e Gong Yoo (interprete del film Train to Busan). Poi ci sono le star del Kpop che diventano attori e portano orde di fans a diventare pubblico fedele delle loro serie tv.
In generale tutti gli interpreti principali delle serie sono coltivati e/o selezionati per buone capacità attoriali ma soprattutto per la loro bellezza (visi puliti, delicati, affabili ed estremamente regolari religiosamente perfezionati dalla chirurgia plastica). Questi attori sono in patria dei veri e propri VIP, moltissimi sono costantemente ospiti dei maggiori live show e generalmente la loro private life è motivo di pubblico interesse. Per esempio il divorzio di Song Joong-ki e Song Hye-Kyo, la coppia di bellissimi nata sul set di Descendants Of The Sun, è stato l’evento più chiacchierato del 2019 in Corea del Sud e ha infranto molti cuori.