Guida al Gamcheon Cultural Village di Busan

Guida Gamcheon Cultural Village Busan

Negli ultimi anni, una delle destinazioni turistiche più popolari di Busan è la zona conosciuta come Gamcheon Culture Village. Situata su un’altura, questa area vivacemente colorata offre panorami spettacolari ed è una tappa imperdibile del vostro itinerario in città.

In questo articolo vi raccontiamo le origini del Gamcheon Culture Village, vi diamo qualche dritta importante su come visitarlo e anche su quali sono le sue attrazioni più belle.

La storia del Gamcheon Culture Village e la sua riqualificazione

Il Gamcheon Culture Village ha avuto origine negli anni ’20 e ’30 del Novecento come rifugio per le famiglie povere di Busan che erano rimaste senza casa a causa della guerra. Pur essendo leggermente separata dalla città principale, l’area era abbastanza vicina per consentire alle persone di recarsi al lavoro ma era una zona decisamente economica dove vivere. Inizialmente chiamato Taegeukdo Village (per la presenza di una comunità religiosa omonima) questo agglomerato urbano è sempre stata una zona tra le più povere della città.

Nel 2009 il governo coreano ha finanziato un progetto di riqualificazione al fine di trasformare l’area in un’attrazione culturale che potesse piacere ai turisti di passaggio, coinvolgendo molti giovani artisti. Il progetto ha avuto pieno successo e oggi Gamcheon Culture Village attira milioni di turisti ogni anno, sia coreani che stranieri.

La riqualificazione di Gamcheon Culture Village è iniziata con i colori, infatti il primo step è stato dipingere le case locali di tinte vivaci! L’obiettivo era creare un’atmosfera giovane e giocosa, artisticamente stimolante: il risultato è stato molto gradevole e per quanto riguarda l’ispirazione in molti dicono che possa essere stata nientemeno che la città di Positano!

Molte delle abitazioni erano state abbandonate dai residenti stanchi di vivere in un quartiere degradato ma il progetto di riqualificazione ha dato nuova vita al quartiere e trasformato molte case disabitate in musei, gallerie d’arte e attività commerciali fiorenti. Inoltre, le strade del villaggio sono state letteralmente riempite di opere d’arte e molti muri sono stati decorati con murales, creando un paesaggio vivace e accogliente per locali e visitatori.

Se siete interessati ad una visita guidata della città di Busan vi consigliamo di scegliere questa promossa da Civitatis che comprende anche la bellissima area di Gamcheon vi permetterà di esplorare il villaggio culturale con un esperto della zona che potrà mostrarvi i suoi segreti e raccontarvi la sua storia particolare.

Dove dormire vicino al Gamcheon Village

Se volete dormire nei dintorni del villaggio culturale vi consigliamo di stare nell’area di Nampo dove troverete diverse soluzioni di alloggio a massimo un paio di chilometri dall’attrazione turistica. In particolare abbiamo due alberghi da consigliarvi:

Nampo Hound Hotel Premier

Un modernissimo hotel stile business ma con un bel design che offre camere molto belle e spaziose a prezzi morigerati (questa è una zona piuttosto costosa della città). Le stanze sono tra le più comode mai provate per questa fascia di prezzo, c’è persino il bidet! PRENOTA ORA!

K-Guesthouse Premium Nampo 1

Un ostello molto grazioso dove le camere private sono decisamente economiche ma davvero molto curate e accoglienti. Si tratta di ambienti luminosissimi con una splendida vista sulla città grazie a grandi vetrate che caratterizzano la struttura.

Anche le zone comuni sono decisamente belle e molto molto ben gestite. PRENOTA ORA!

Per approfondire abbiamo scritto un articolo su dove alloggiare in città.

Come arrivare al villaggio culturale di Gamcheon?

Gamcheon si trova nella zona sud – est della città, non è lontana dal centro e si raggiunge molto facilmente dal resto dell’area urbana. Certamente la metropolitana è l’opzione perfetta per raggiungere il Gamcheon Culture Village, la stazione più vicina è Toseong, vicino alla fine della linea 1.

Da Toseong potete uscire dall’exit 6 (quella segnalata per il villaggio culturale di Gamcheon) e poi svoltare a destra lungo la strada principale all’uscita. Da qui puoi prendere l’autobus numero 2 e arrivare direttamente al villaggio o camminare (consigliato) risalendo la collina.

Orari di apertura del villaggio culturale di Gamcheon

Il villaggio culturale di Busan è aperto sempre l’entrata è libera ma le attività sono aperte genericamente dalle 9:00 alle 17:00, tutti i giorni della settimana. La sera questa zona è molto bella perché tutta illuminata e ricca di angoli graziosissimi da fotografare.

Cosa fare e vedere a Gamcheon Cultural Village

Come avrete capito questa è una bellissima parte della città che si presta benissimo a passare qualche ora a gironzolare, sbirciare tra le case e fare splendide fotografie. Se volete qualche info più dettagliata sulle attività e le parti più belle del villaggio ecco la nostra piccola guida.

  1. Mangiare cibo di strada coreano
  2. Visitare il museo del villaggio culturale
  3. Street art
  4. La migliore vista dall’alto

Cibo di strada del villaggio culturale di Gamcheon

C’è molto cibo al Gamcheon Culture Village, ma si tratta soprattutto di snack veloci e cibo da passeggio. Gelati, torte, biscotti, spiedini, bubble tea e zucchero filato dai mille colori… ecco cosa troverete ad ogni angolo di strada, tutti piatti golosi, spesso internazionali e a prezzi abbastanza gonfiati (ma ci sta, questa è una zona molto trendy).

Museo del villaggio culturale di Gamcheon

C’è un piccolo museo (si chiama letteralmente “Little Museum” ovvero Piccolo Museo) molto carino vicino alla fermata dell’autobus, racconta la storia del quartiere e raccoglie molti oggetti originali che si trovavano delle vecchie case. Le didascalie esplicative sono anche in inglese quindi l’esperienza è molto piacevole anche per gli stranieri che non parlano coreano! L’ingresso è gratuito.

Street art del villaggio culturale di Gamcheon

Ci sono così tante installazioni artistiche e così tanta arte di strada nelle viuzze del villaggio che avrete l’imbarazzo della scelta su dove fermare lo sguardo… è quindi semplice perdersi alcune tra le cose più belle da fotografare. Ma non temete, ci sono tante mappe in strada che vi aiuteranno ad orientarvi e a trovare le attrazioni principali e soprattutto le belle opere di street art.

Una delle opere più famose che si possono trovare a Gamcheon Culture Village è una rappresentazione del Piccolo Principe seduto su un muretto insieme alla sua amica volpe, che osservano il panorama. Ispirata al celebre libro di Antoine de Saint-Exupéry, è molto ammirata e apprezzata in Corea, e si sposa perfettamente con l’atmosfera positiva che caratterizza questo luogo di pace e poesia.

Yn’altra installazione interessante è chiamata “Scala verso le stelle” perché è composta da 148 scalini che, percorrendoli, ti faranno affaticare tanto da poter letteralmente vedere le stelle… oltre a queste opere, sono disseminate diverse decorazioni con banchi di pesci che, messi insieme, formano un pesce più grande, che funge da guida durante la visita.

Troverete anche molte altre installazioni di vario tipo, come una chitarra gigante, fiori particolari, alberi colorati, palloncini e arcobaleni. Ma successivamente vi racconteremo le varie attrazioni in modo più specifico.

La strada principale lungo la parte superiore del villaggio è piuttosto trafficata e sovraffollata ma scendendo le “scale di stelle” troverete viuzze più tranquille e tanti negozi di design: se poi siete fans dei BTS vi innamorerete dello splendido murales raffigurante Jungkook e Jimin.

Dove ottenere la migliore vista del Gamcheon Culture Village

Per raggiungere la vista più iconica sulle case colorate consigliamo di andare al point of view più vicino alla fermata dell’autobus (è segnalato in tutte le mappe che trovate in strada). Da dove ferma il bus scendete leggermente dalla collina, girate a destra e vedrete (dove si trovano alcuni caffè) il punto perfetto per ottenere splendide foto.

Detto questo, la vista che si gode lungo tutta la strada turistica principale è molto bella e fotogenica!