Siete interessati alla cultura coreana? Uno dei primi ambiti da approfondire è senza dubbio quello gastronomico, perché la Corea del Sud ha una tradizione culinaria antichissima e molto interessante, che prevede ricette e ingredienti molto diversi da quelli degli altri paesi asiatici. In questo articolo vi parleremo di questi prodotti, di come si presenta un pasto tradizionale e delle ricette coreane più famose.
Partiamo dandovi un’idea di cosa si trovi generalmente sulla tavola durante un pasto tradizionale nel paese. È immancabile una ciotola di riso (generalmente bianco), ci sarà quasi sempre una piccola porzione di zuppa leggera, una portata principale come uno stufato, una porzione di carne o pesce e poi una serie di contorni ricchi di verdure. In alternativa troverete varianti a base di piatti unici con noodles, spesso sempre abbinati a contorni vari in piccole porzioni.
La prima colazione, il pranzo e la cena non sono pasti molto differenti, il dolce è solitamente riservato alle merende o al dopo pasto, il riso e i sapori sapidi la fanno da padrona anche di prima mattina.
La cucina coreana prevede un bilanciamento molto equilibrato tra proteine e carboidrati… ma anche le verdure (spesso fermentate) sono sempre abbondanti e varie in tavola. Meno comune è la frutta, che a parte alcuni prodotti locali è considerata un bene di lusso.
Yin e Yang nella cucina tradizionale coreana
La cucina locale è fortemente legata alla tradizione religiosa buddista, quindi vengono privilegiati alimenti semplici, naturali e salutari. Ogni piatto tradizionale è pensato e studiato per dare nutrimento senza appesantire il corpo e lo spirito, mettendo insieme sapori, colori e consistenze il più possibile varie per mantenere nel piatto come nel corpo l’armonia tra lo Ying e lo Yang. Pensate che le posate stesse con cui si consumano i cibi rispecchiano questo equilibrio, ovvero il cucchiaio rappresenta lo yang e le bacchette lo ying.
Ovviamente questo tipo di attenzioni sono più evidenti nella cucina di un tempo e in quella dei templi (i monaci sono generalmente molto appassionati di cucina e hanno un loro stile particolare considerato molto importante) ma anche nelle preparazioni di tutti i giorni, in alcuni tipi di street food per esempio troverete la ricerca di questo tipo di armonia visiva, nutrizionale e sensoriale.
Esperienza tradizionale: corso di cucina coreana a Seoul
Siete appassionati di cucina e alla ricerca di un’esperienza genuina che vi apra le porte della cultura del cibo in Corea del Sud? Noi vi consigliamo di partecipare a un’esperienza completa come quella proposta da Civitatis, che prevede un corso di cucina con visita a uno dei mercati centrali di Seoul per vedere con i vostri occhi le materie prime, fare la spesa con esperti cuochi locali, assaggiare qualche street food tipico e poi cucinare insieme alcuni tra i piatti più popolari nel paese.
Dulcis in fundo al termine del corso è compreso un sontuoso pranzo dove sarà possibile gustare le proprie creazioni e altre specialità locali ma anche discutere insieme a persone del luogo dell’affascinante cultura gastronomica coreana.
Se siete dei foodie questo dovrà essere uno dei punti fermi del vostro viaggio in Corea del Sud.
Piatti coreani e ricette più famose
Questi sono alcuni dei piatti più classici che troverete durante la vostra vacanza in Corea del sud e che potrete assaggiare anche nei ristoranti coreani di tutto il mondo.
In questo articolo parliamo di cucina a tutto tondo, se invece siete interessati allo street food vi rimandiamo al nostro articolo sul cibo di strada coreano.
Bibimbap
Il bibimbap coreano è un piatto comunissimo, molto bello da vedere e soprattutto è molto rappresentativo di cosa significhi un pasto completo per un locale. Senza dubbio è tra le pietanze più rappresentative della cucina coreana e anche una delle più amate dagli stranieri perché molto appetibile per tutti i palati. In pratica è composta da una ciotola di riso bianco sormontata da parecchie preparazioni a base di carne, verdura, uova… crude, cotte o fermentate, accompagnate da una salsa mediamente piccante.
Una versione particolare è il Dolsot Bibimbap che viene servito all’interno di una pentola di ghisa bollente.
Bulgogi
Il bulgogi è probabilmente il piatto coreano più popolare nei ristoranti all’estero e in patria è gettonatissimo per i pasti conviviali (tra amici o in coppia) perché è una delle portate più famose dei ristoranti BBQ o hot pot, dove i commensali si riuniscono davanti ad una speciale griglia/piastra/zuppiera calda e cuociono da sé le proprie pietanze.
Il bulgogi è una ricetta a base di carne (solitamente manzo) a fette sottili, marinata con ingredienti speciali che le donano un sapore dolce-affumicato.
Ad accompagnarla ci sono noodles, riso, verdure varie, brodo saporito o foglie di lattuga (da usare come un involtino), sempre presente la deliziosa salsa gochujang (una pasta dolce piccante dal colore rosso intenso usatissima in Corea).
Mandoo
I Mandoo o mandu sono un piatto tipico dello street food coreano ma si trovano spesso anche nei ristoranti. Sono molto popolari e si dice anche che mangiarli porti fortuna, soprattutto a cavallo del vecchio e nuovo anno lunare. Si tratta di ravioli ripieni, molto simili a quelli giapponesi o cinesi ma generalmente più grandi e dalla forma un po’ differente (spesso le due estremità sono chiuse in modo simile ad un cappellaccio).
Possono essere serviti in brodo, cotti al vapore, alla piastra e spesso sono ripieni di carne o verdure, molto tipici sono quelli che contengono un ricco ripieno di kimchi.
Japchae
Se cercate un cibo veloce, leggero ed energetico (perfetto soprattutto per le giornate calde) vi consigliamo di assaggiare il japchae o chap chae, uno tra i noodles più popolari in Corea. La pasta sottile e traslucida è fatta con farina di fagioli mung o patate dolci e condita con carne, verdure saltate, sesamo e salsa di soia. Questa ricetta può essere consumata fredda o calda ed è considerata sia una portata principale sia un antipasto/piatto d’accompagnamento.
Samgyetang
Questo piatto tradizionale nato nella provincia meridionale di Geumsan ed è poi diventato famoso in tutto il paese, consiste in una zuppa di pollo farcito con riso glutinoso. Il ricco e denso brodo di zenzero vi stupirà per la sua delicatezza e aromaticità, viene considerato un rimedio per quando si è malati o per affrontare le giornate molto calde.
Come vi abbiamo raccontato nel nostro articolo sulle feste tradizionali, il Samgyetang è il piatto per eccellenza da consumare durante il giorno più caldo dell’estate: il Sambok.
Kimchi e Kimchi Jjigae
Il kimchi è un cibo tradizionale tradizionale coreano, fatto con verdure fermentate e peperoncino, spezie e frutti di mare. Ne esistono tantissime varianti ma la versione più conosciuta è a base di cavolo napa. Il kimchi viene mangiato come contorno, come accompagnamento al riso ma anche all’interno di varie ricette.
Per esempio kimchi Jjigae uno stufato a base di kimchi, tofu e carne, dal sapore molto ricco e assolutamente piccante consumato generalmente insieme al riso bianco, spesso presente in tavola durante le occasioni speciali in famiglia.
Siete a Seoul e volete imparare a fare il kimchi con la ricetta tradizionale coreana spiegata da un vero esperto locale? Partecipate ad un laboratorio di cucina presso l’Accademia di Kimchi di Seul, dopo una lezione approfondita potrete avere anche l’occasione di indossare l’hanbok tradizionale.
Galbi Tang
Questa ricca ma delicatissima zuppa a base tenerissime di costolette di manzo è un piatto tipico delle occasioni speciali: non manca mai nei banchetti di nozze e durante le feste in famiglia. È considerato uno dei piatti più antichi coreani (ha più di 800 anni ed è stato uno dei preferiti di molti sovrani delle grandi dinastie).
Soju
Il soju è la bevanda alcolica coreana per eccellenza, è un distillato che si ottiene tradizionalmente da riso, orzo o frumento che ha una gradazione alcolica varia dal 14% al 45%. Si trova ovunque nei supermercati e nei ristoranti, soprattutto nelle versioni più economiche e commerciali (anche se ci sono molti locali specializzati in prodotti di alta gamma). Il prezzo della versione commerciale è molto basso, inoltre si beve molto bene (nonostante la gradazione alcolica si può dire che vada giù come l’acqua) e i coreani sono famosi per consumarne in abbondanza, spesso mischiandolo anche alla birra locale.
Sappiate che bere soju per tutta la notte e smangiucchiare in compagnia è uno dei rituali sociali più comuni da queste parti, quindi non stupitevi se dopo una certa ora percepirete in locali e ristoranti un discreto tasso alcolico. Bere soju (e altri distillati tradizionali) è quasi un gesto rituale, tanto che quando si è in compagnia non ce lo si dovrebbe mai versare da soli, ma offrirlo sempre al vostro commensale utilizzando due mani: una terrà la bottiglia e l’altra sarà il sostegno del braccio che tiene la bottiglia.