Le cose migliori della vita non dovrebbero mai essere costose! In questo i coreani hanno un grande vantaggio: uno street food pazzesco ed economico! Durante il vostro viaggio in Corea del Sud potrete assaggiare nelle bancarelle di strada e nei mercati tantissime prelibatezze dolci e salate senza dover aprire un mutuo.
Ecco la nostra guida al cibo di strada coreano per farvi venire l’acquolina in bocca ancora prima di partire.
Se siete fan dei K-Drama (dove i protagonisti mangiando spessissimo) o semplicemente golosi di cibo asiatico, sicuramente apprezzerete i colori, la varietà e i sapori intensi degli snack (tradizionali e non) che troverete per le strade coreane. Ovviamente sono i grandi mercati alimentari i luoghi per eccellenza dove mangiare tteokbokki, mandu, odeng e compagnia… magari accompagnati da un bicchierino di makgeolli (il locale vino di riso fermentato) ma i food cart si radunano anche nelle piazze, vicino ai templi, nelle zone di night life e in quelle di passaggio. Insomma, non avrete problemi a sperimentare (soprattutto se visitate i migliori luoghi di street food a Seul)… e sappiate che gli standard igienici per il cibo di strada nel paese sono piuttosto alti e quindi anche questi piatti così economici (quasi da non crederci) sono generalmente molto sicuri.
I migliori piatti di street food della Corea del Sud
Nonostante sia molto difficile generalizzare ed indicare poco più di una manciata di specialità quando da nord a sud fino all’isola di Jeju ogni area ha le sue specialità tradizionali, queste sono sicuramente le pietanze più famose e apprezzate da turisti e locali. Le potrete trovare tipicamente in vendita presso i rivenditori di street food. Alcuni sono piatti antichi e tradizionali, altri più moderni che strizzano l’occhio all’occidente e soprattutto agli USA. Ecco una lista piuttosto completa dello street food coreano di cui non potrete davvero fare a meno.
Attenzione, qui parliamo solo di cibo di strada. Se volete invece approfondire la cucina coreana a 360° leggete il nostro articolo.
Tteokbokki
Pronunciare questo nome è una sfida ma, se non siete amanti del piccante, mangiare i tteokbokki sarà davvero arduo. Si tratta di tortine o gnocchi dalla forma allungata di riso, cotti e poi conditi con una valanga di salsa rossa al peperoncino. Sono gommosi e infuocati, lo snack perfetto per una notte passata a bere soju!
Avete lo stomaco delicato? Andateci piano con la salsa piccante e magari aggiungete un po’ di formaggio fuso al piatto, ma qualunque sia la vostra scusa non lasciate la Corea senza aver provato questa ricetta perché è tra le più amate in assoluto nel paese!
Corn dog
Questo street food molto di moda a Seoul (soprattutto nella famosa street food street Myeong-dong) è ovviamente ispirato a quello americano ma a nostro parere qui in Corea ha una marcia in più! Il corn dog coreano è solitamente una salsiccia infilzata in uno stecco, farcita con formaggio avvolta nella pastella e fritta fino a diventare croccantissima. Ovviamente viene poi condita con salse agrodolci o piccanti (a seconda delle preferenze) e servita ancora bollente. Fin qui tutto nella norma, se non fosse che sotto forma di corn dog potrete trovare anche varianti fatte con il il polipo o le patate fritte. Eh, sì… i coreani sono davvero creativi in fatto di cibo di strada.
Odeng (o eomuk)
L’odeng è uno di quei piatti che necessita di un po’ di preparazione per essere apprezzato. È infatti difficile che piaccia a uno straniero non avvezzo a questo tipo di pietanza anzi è molto probabile che al primo assaggio risulti strano e poco appetibile. Si tratta di una torta sottile fatta con purea di pesce, arrotolata in un cilindro, infilzata in uno stecco e servita all’interno di un bicchiere di brodo. Le fish cake sono cibi molto diffusi in buona parte dell’Asia e hanno una consistenza molliccia e spugnosa molto difficile da accettare per un italiano: ovviamente i coreani ne vanno pazzi e le mangiano spesso anche perché un tempo questo era considerato uno snack povero ma sano.
Il nostro consiglio è assaggiarla, tentare di finirla sorseggiando lentamente il brodo e forse (come scoprirete solo alla fine) inizierete a capirne la particolarità… oppure darete l’addio definitivo all’odeng, ma almeno potrete dire di averci provato!
Gyeranppang
Questo cibo di strada coreano viene chiamato in inglese egg bread e sembra un un muffin o un pancake giapponese (quindi molto alto e lievitato) dal sapore tra il dolce e il salato finito con un bell’uovo all’occhio di bue in cima. É un prodotto molto nutriente che molti amano gustare a colazione ma in verità lo si trova in vendita a tutte le ore del giorno e della notte.
Bungeoppang
Se vi siete innamorati della delicatezza dei taiyaki giapponesi apprezzerete probabilmente anche la versione coreana. Parliamo di cialde a forma di pesce farcite con composte dolci di fagioli o patate che vengono spesso abbinate ad una pallina di gelato. Oltre ad essere bellissimi da fotografare sono anche deliziosamente buoni e piacciono a grandi e piccini.
Hotteok
L’hotteok è il tipico pancake ripieno coreano, una frittella soffice e croccante disponibile in versione dolce o salata. Quella dolce è solitamente aromatizzata con zucchero di canna, arachidi e cannella mentre quella salata può contenere ripieni a base di kimchi o noodles japchae.
Pajeon
La nostra frittella coreana preferita è senza dubbio l’onnipresente pajeon, un pancake salato e croccante fatto con farina di frumento e di riso, uova e cipollotto. Spesso vengono aggiunti altri ingredienti per rendere queste speciali frittatine ancora più sfiziose, come fagioli mung, carne, pesce, peperoncino e, ovviamente, kimchi. Se siete attenti al budget vi consigliamo di concedervi un pajeon con una porzione di riso, mangerete un pasto equilibrato e sano come facevano i coreani di un tempo!
Yangnyeom tongdak
Decisamente buono ma non certo dietetico, il pollo fritto coreano è diventato molto popolare anche in Italia grazie ai K-Dramas. Guardando la tv sembra che i coreani non facciano altro che sgranocchiare pollo e leccarsi le dita… in effetti questo è un piatto piuttosto diffuso tra i giovani e le famiglie. È golosissimo, abbondante e costa poco! <
Assaggiandolo capirete perché sia tanto gettonato: la carne è tenerissima e la pastella fritta extra croccante nella versione dry, mentre diventa succosa e appiccicosa nella versione in salsa agrodolce. I coreani sono certamente maestri di frittura e in questo caso il loro segreto sta nell’abitudine di friggere due volte la carne per un effetto extra crispy.
Kimbap
Un altro street food delizioso e sano che consigliamo a tutti sono i kimbap, la versione coreana dei maki giapponesi che scoprirete essere decisamente golosa e sostanziosa. È abitudine dei coreani acquistare un kimbap come pasto completo infatti questo rotolo d’alga contiene carne/pesce, verdure e riso ed è a tutti gli effetti molto saziante ma al contempo leggero. Potrete generalmente scegliere le versioni vegetariane, con manzo, pollo, tonno, kimchi e anche con tofu… insomma anche qui sarà la creatività del cuoco l’unico ostacolo!
Japchae
Il Japchae è un classico cibo coreano cucinato sia in casa che dagli street food cart o nei mercati. Si tratta di noodles fatti con farina di fecola di patate (detti glass noodles perché la pasta sembra trasparente) che vengono cotti e saltati in padella con verdure, uova e carne. Il dressing fatto di olio di sesamo, zucchero e soia li rende leggermente agrodolci e particolarmente golosi. Anche in questo caso si tratta di un piatto completo, nutriente ma leggero (questi noodles hanno davvero poche calorie!).
Mandu
Dulcis in fundo arrivano i mandu. Questo è un termine generico per indicare i ravioli ripieni coreani (detti dumpling in inglese) che sono ancora più grandi e farciti della media dei ravioli cinesi o giapponesi. La pasta è fatta con farina e acqua, è solitamente tirata sottile e avvolge un ripieno molto generoso. Esistono molte varianti di mandu e a seconda degli ingredienti del ripieno, vengono chiamati con nomi differenti: vi consigliamo di assaggiare gogi mandu (fatti con carne di manzo o maiale), yachae mandu (di verdure), saewu mandu (ai gamberetti), kimchi mandu.
Anche a seconda di come sono cotti il loro nome cambia: i jjin mandu sono al vapore, i tuigin mandu fritti, i gun mandu cotti in padella e i mul mandu bolliti. Il kimchi mandu è molto usato anche per preparare il manduguk una zuppa di ravioli davvero deliziosa che si consuma tipicamente a capodanno.