Cosa vedere e fare a Gyeongju, museo a cielo aperto: guida e itinerario

Gyeongju è considerata da molti la capitale culturale della Corea del Sud e noi non vogliamo davvero dare torto agli estimatori di questa quieta città che ci ha fatto davvero sentire come se avessimo fatto un salto nel passato antico del paese. Se volete inserire una tappa prettamente culturale nel vostro itinerario, questa è certamente la scelta giusta: scoprirete che il centro e i suoi dintorni hanno parecchie attrazioni che rendono questa parte del paese un vero e proprio museo a cielo aperto.

Gyeongju è una città della Corea del Sud di circa 270 000 abitanti ed è nota per essere una meta turistica molto importante, soprattutto per i coreani. Fa parte della provincia del Gyeongsang Settentrionale e si trova a sud della costa occidentale del mar del Giappone (circa 85 km a nord di Busan).

Come arrivare a Gyeongju da Busan

Gyeongju e Busan sono abbastanza vicine e decisamente ben collegate. L’opzione migliore (velocissima!) per passare da una città all’altra è prendere il treno veloce KTX che in circa mezz’ora effettua il viaggio, il biglietto costa circa 18 euro e ci sono diverse opzioni di orario al giorno. Potete acquistarlo online sul sito ufficiale www.ktxtrains.com oppure in stazione. L’arrivo però non è esattamente in centro a Gyeongju ma in una cittadina a pochi chilometri, Singyeongju: troverete comunque molti autobus per raggiungere la vostra meta.

L’alternativa è prendere un bus: dal Central Bus Terminal di Busan partono in continuazione mezzi che fanno tappa a Gyeongju, il tempo di percorrenza (salvo problemi di traffico) è di circa 1 ora. L’unico problema è che le stazioni dei bus sono abbastanza lontane dal centro di entrambe le città quindi sappiate che il viaggio sarà un po’ più economico ma più impegnativo.

Se siete a Busan e volete visitare Gyeongju, la soluzione ottimale è prenotare un tour organizzato come questo che comprende non solo i trasporti, ma anche una guida che parla inglese (fondamentale in una cittadina storica come questa) e i biglietti di tutte le attrazioni che visiterete. In una giornata vedrete tutti gli highlight, compreso il Bulguksa Temple e le Grotte di Seokguram. La scelta ideale se avete poco tempo.

Come arrivare a Gyeongju da Seoul

La distanza tra la capitale e Gyeongju è decisamente molto maggiore ma c’è sempre il treno ad alta velocità KTX (www.ktxtrains.com/all-about-ktx-tickets.html) a salvare la situazione! Il modo più rapido e comodo per arrivare a Gyeongju da Seoul con i mezzi è quello di prendere un treno diretto veloce KTX fino alla stazione di Singyeongju. Il viaggio durerà circa 2 ore, costo 58 euro (si trovano solitamente tariffe un pelo più economiche per i viaggi serali).

Ricordate che la stazione di Singyeongju si trova ad una decina di km dalla città, ma di giorno troverete facilmente molti bus per raggiungerla. Ovviamente ci sono soluzioni più economiche come il treno regolare, le tratte sono diverse ma in generale sono richiesti cambi o lunghe attese e la spesa minima è comunque attorno ai 35 euro per una media di 5 ore di viaggio. A questo punto per risparmiare meglio prendere il bus, infatti ci sono parecchi autobus di linea che ogni giorno collegano l’Express Bus Terminal di Seoul a quello di Gyeongju.

I prezzi sono molto differenti ma si trovano solitamente viaggi a partire da 30 euro.

Dove dormire a Gyeongju

A Gyeongju avrete diverse scelte d’alloggio per scoprire la città e i dintorni: la prima è decidere per un albergo nel centro cittadino e poi spostarsi con i mezzi pubblici o in taxi verso le attrazioni che non si possono raggiungere a piedi; poi c’è una zona di alloggi turistici a qualche chilometro dal centro, sul lago Bomun che è molto carina ma lontana da tutte le attrazioni; infine c’è la possibilità di alloggiare vicino al tempio Bulguksa per visitarlo nelle ore in cui è più bello, alba e tramonto. Non c’è opzione sbagliata ma noi crediamo che gli alberghi sul lago Bomun siano in una bella location ma un po’ troppo decentrati, meglio le altre due scelte a seconda dei vostri programmi.

MTM Family Hotel

Un hotel moderno e molto ben gestito che si trova a circa 1,5 km dal Tempio Bulguksa. In questa zona ci sono molti ristoranti e caffetterie quindi non vi sentirete isolati anche se non sarete in centro inoltre le stanze sono davvero grandi e molto pulite! PRENOTA ORA!

G House Mini Hotel and Guest House

Una guest house molto ben organizzata nei dintorni della stazione dei bus, comodissima per visitare il centro ma anche per spostarsi in autobus in altre zone della città. È davvero una buona soluzione economica e centrale per scoprire le attrazioni di Gyeongju! PRENOTA ORA!

Lahan Select Gyeongju

Hotel a 5 stelle che si trova sul lago Bomun… c’è tutto quel che serve per rilassarsi: bar, ristoranti varie piscine e anche una sala da bowling! Insomma una soluzione di lusso anche se un poco troppo impersonale a nostro parere nello stile e nell’arredamento. PRENOTA ORA!

Cosa vedere a Gyeongju

Questa città è così affascinante grazie ad un passato illustre che l’ha vista a lungo capitale del regno di Silla, la dinastia che ha dominato la penisola coreana per quasi 1.000 anni. Il patrimonio storico, architettonico e artistico di Gyeongju è considerato tra i più importanti di tutto il paese e chi arriverà fin qui si sentirà in un’altra epoca semplicemente camminando per le vie della città.

Ecco quali sono le attrazioni più importanti di Gyeongju, le cose da vedere assolutamente e qualche prezioso consiglio per visitarla al meglio.

  1. Bulguksa Temple (Tempio di Bulguksa)
     
  2. Seokguram Grotto (grotta di Seokguram o Seoukguram)
     
  3. Donggung Palace e Anapji Pond (detto anche Lago Wolji)
     
  4. Daereungwon Tumuli Park, Noseori e Nodongri
     
  5. Cheomseongdae (Osservatorio di Cheomseongdae)

Bulguksa Temple (Tempio di Bulguksa)

Partiamo con quello che a nostro parere (ma non certo solo nostro) è uno dei templi più affascinanti di tutta la Corea del Sud, il Bulguksa è stato designato patrimonio UNESCO dal 1995 ed è un vero capolavoro architettonico oltre a essere un fulcro spirituale per tutto il paese. Purtroppo quello che vedrete non è l’edificio originale costruito nel 528, perché il Tempio di Bulguksa è stato distrutto e riedificato più volte nel tempo: quello che è possibile ammirare oggi è solamente una minima parte di quello che era in origine questo importantissimo complesso religioso ma le dimensioni ridotte odierne non tolgono certo fascino e prestigio al tutto.
Dal centro cittadino è possibile raggiungere la sede del tempio in bus (circa 1 ora di viaggio), oppure si può scegliere di alloggiare nei dintorni del tempio (ci sono diverse strutture ricettive in zona).

Abbiamo parlato diffusamente del Tempio di Bulguksa in questo articolo.

Seokguram Grotto (Grotta di Seokguram)

Nei dintorni del Bulguksa si trova un’altra meraviglia dalla grande importanza storica, artistica e spirituale. Si tratta del santuario che si trova all’interno della grotta di Seoukguram dove è possibile ammirare uno splendido tempio in granito inserito all’interno della roccia e una statua del Buddha alta più di 4 metri.
Anche questo è un luogo dichiarato patrimonio Unesco e vi abbiamo raccontato come raggiungerlo e la sua storia in questo articolo di approfondimento.

Donggung Palace e Anapji Pond (AKA Lago Wolji)

Un’altra splendida zona della città è quella dove sorge l’affascinante Palazzo Donggung che si trova proprio sulle rive del fascinoso lago artificiale chiamato Anapji o Wolji. La particolarità è che il palazzo si riflette in modo molto spettacolare sulle acque del laghetto creando splendidi giochi di luce e offrendo ai visitatori il setting perfetto per fotografie molto evocative. Noi abbiamo deciso di visitare il palazzo di sera al calar del sole per vederlo alla luce del giorno ma anche al tramonto e al buio… quando le sue splendide illuminazioni si riflettono sull’acqua in modo molto poetico.
Anche qui si arriva facilmente in bus dal centro città e l’ingresso a tutte le attrazioni del complesso è di soli 3.000 Won (circa 2,30 Euro).

Daereungwon Tumuli Park, Noseori e Nodongri

Una delle ragioni che ci hanno fatto innamorare di questa città è la presenza di un complesso di antichissimi tumuli sotterranei proprio nel centro cittadino. Il Tumuli Park e altri complessi tombali nelle vicinanze appaio come strane colline erbose che nascondono segreti antichi. Pensate che questo cimitero urbano dalle forme bizzarre ospita le tombe dei più importanti politici e reali della dinastia di Silla: le tombe vere e proprie sono sotterranee e superiormente sono caratterizzate dalla presenza di colline artificiali, la più grande delle quali è alta circa 27 metri.
In pratica sembra di stare in un particolarissimo parco fatto di alture erbose che cambiano colore con le stagioni più che in un cimitero storico; il fatto che il tutto sia circondato da un contesto urbano rende l’atmosfera davvero surreale.

L’unica tomba visitabile internamente è quella di Cheonmachong, dove è necessario pagare un biglietto d’ingresso (circa 2, 30 Euro), ma per osservare esteriormente la maggior parte delle zone di sepoltura basta camminare lungo il perimetro del parco che in molte parti non ha barriere.

Osservatorio Cheomseongdae

A poca distanza dal parco Tumuli c’è un’altra attrazione decisamente non canonica… si tratta di un antico osservatorio astronomico. Ve lo avevamo detto che Gyengju vi avrebbe stupiti con effetti speciali! Infatti in città oltre a templi, palazzi e tombe di grandi sovrani potrete anche vedere l’osservatorio astronomico più antico di tutta l’Asia (che è considerato Tesoro Nazionale e l’ingresso è gratuito!). L’osservatorio di Cheomseongdae è datato tra il 632 e il 647 d.C., è composto da una torre formata da 362 rocce (che rappresentano i 362 giorni del calendario lunare) a lungo usata come luogo isolato e sopraelevato per osservare le stelle e fare previsioni metereologiche e sull’andamento delle stagioni.

Yangdong Folk Village e Hwangnidan Street

In città, poco lontano dal centro (15 chilometri, circa), c’è un villaggio tradizionale che negli anni ha assunto sempre più importanza tra chi arriva a Gyeongju, anche se in molti arrivando in città solo per un paio di giorni non riescono a vederlo. Con le sue 150 case, molte delle quali vecchie oltre 200 anni, è tra i più interessanti di tutto il paese, anche grazie al verde paesaggio collinare che lo circonda.

A proposito di villaggi hanok: Hwangnidan Street, in pieno centro, è un quartiere di case tradizionali che sono state riqualificate e oggi ospitano ristoranti e cafè: è il posto migliore per una cena in città!

Ne abbiamo parlato bene in questo articolo dedicato ai villaggi hanok in Corea del Sud.