Trekking sul monte Hallasan a Jeju: quando andare e quale sentiero scegliere

Trekking Monte Hallasan Jeju Quando Andare Quale Sentiero

Se siete appassionati di trekking durante il vostro viaggio in Corea del Sud avrete la possibilità di fare splendide escursioni nella natura, l‘isola di Jeju in particolare è un concentrato di bellezze naturali, dal mare alla montagna.

In questo articolo vi parliamo proprio del Monte Hallasan a Jeju Island, che è la montagna più alta del paese e offre un’esperienza unica per chi cerca l’avventura con trekking e sentieri molto scenografici e diversificati tra loro.

Un‘escursione sul monte Hallasan è un’opportunità per immergersi e godersi la bellezza della natura spettacolare della Corea del Sud. Hallasan svetta a 1.950 metri sopra il livello del mare ed anche conosciuta come Yeongjusan ovvero la montagna abbastanza alta da trascinare la galassia, un nome fantasioso che rende bene l’imponenza di questa vetta.

Oltre a essere un gigante locale ha un ecosistema e una biodiversità unici e caratteristiche geologiche peculiari, scalandolo potrete vedere sulla sua cima lo spettacolare lago cratere Baengnokdam, le ripide pareti rocciose di Yeongsilgi Rock e tantissimi oreum (cono parassitario).

Il monte Hallasan si trova al centro dell’isola e ne è il cuore roccioso e potente, visitarlo è un must per gli appassionati di attività all’aperto e per chi desideri scoprire la natura coreana, inoltre l’ingresso al parco è gratuito!

Quando visitare Hallasan: la stagione migliore per le escursioni

Il periodo migliore per fare un’escursione sul monte Hallasan è in primavera e in autunno. Infatti in questo periodo il clima è piacevole e la natura rigogliosa offre splendidi panorami ai visitatori. L’estate invece è piuttosto piovosa mentre in inverno può fare molto freddo e alcuni sentieri saranno inagibili. I trekking del parco nazionale di Hallasan sono aperti alle 5:00 da maggio ad agosto e alle 6:00 da settembre ad aprile.

Ricordate di programmare attentamente il vostro percorso anche in base alla stagione in cui vi trovate: in inverno il sole tramonterà molto prima quindi organizzatevi sempre per iniziare non dopo le 9 di mattina, se scegliete i percorsi più lunghi consigliamo di partire dalla base della montagna non dopo le 7; in ogni caso i ranger vi impediranno di accedere ai sentieri superiori se non arriverete entro determinati orari (di solito 13 pm o mezzogiorno in inverno).

Dove alloggiare per un trekking sull’Hallasan a Jeju

Per scalare il Monte Hallasan non avrete bisogno di alloggiare alle sue pendici, essendo la montagna al centro dell’isola potrete tranquillamente scegliere tra molte soluzioni che troverete tra Jeju City e nella zona di Seogwipo.
Da entrambe le città troverete bus e taxi che in 1 ora vi porteranno nelle zone di partenza dei trekking principali. In alternativa potrete decidere di campeggiare (a pagamento) all’interno del parco e sfruttare le zone di camping comune che sono molto ben organizzate.

Dove dormire a Jeju City: Bed Radio Dongmoon

Jeju City è la città più vivace con un’ottima vita notturna e tantissimi ristoranti, inoltre da qui partono la maggior parte dei tour escursionistici organizzati per Hallasan.

Questo albergo ci piace davvero molto per la grandezza delle stanze e il confort delle zone comuni.

Situato in una posizione strategica a soli 3 km dall’aeroporto di Jeju, il Bed Radio Dongmoon è perfetto sia per gruppi che per single, è davvero la struttura ideale per i lunghi soggiorni e il suo punto di forza sono la bella vista sulla città dalla grande terrazza e il vivace bar dell’hotel, che offre un’opzione comodissima per rilassarsi dopo una giornata di trekking nella natura. PRENOTA ORA!

Dove dormire a Seogwipo: Hotel Kenny

Seogwipo è più tranquilla e abbastanza conveniente come location turistica perché piuttosto vicina alle attrazioni della costa meridionale di Jeju come la cascata di Jeongbang, la bizzarra roccia Oedolgae e le Cheonjiyeon Waterfalls. Se il vostro intento è visitare queste zone dell’isola, fare dei trekking nella parte centrale e poi rientrare alla base in un confortevole albergo, vi consigliamo di cercare alloggio da queste parti.

Nel cuore di Seogwipo a due passi dalle fermate degli autobus principali e dal mercato cittadino si trova questo hotel comodo e tranquillo. Se siete amanti della pace e dell’organizzazione qui vi troverete bene, c’è un parcheggio privato, una reception sempre attiva e pronta ad aiutare i visitatori, una buona colazione all’americana è offerta e le camere sono eccezionalmente pulite e spaziose. PRENOTA ORA!

Per altri suggerimenti su dove alloggiare a Jeju leggete il nostro articolo sui migliori hotel dell’isola.

Serve una guida per visitare il Monte Hallasan?

Se avete piacere di partecipare ad un’escursione guidata ne troverete molte di ogni tipo, per esempio questa esperienza proposta da Civitatis vi porterà da Jeju a Seogwipo passando per i sentieri inferiori del monte Halla.

Detto questo i percorsi sono talmente semplici da seguire e ben organizzati che con un minimo di pianificazione ve la caverete benissimo da soli, anche se non siete trekker esperti. Il segreto è scegliere il sentiero che fa per voi, valutando preventivamente livello di difficoltà e lunghezza.

Ricordatevi comunque di indossare buone scarpe da trekking e un abbigliamento a cipolla, passare dal caldo al freddo è un attimo quando si sale di quota! Inoltre, non dimenticate impermeabile e crema solare ma anche snack e molta acqua.

Quale sentiero di trekking scegliere sul Monte Hallasan

Sul Mount Hallasan potrete fare sette diversi sentieri escursionistici, nessuno supera i 10 km e solo Seongpanak e Gwaneumsa portano alla cima, ovvero al Baekrokdam, il cratere vulcanico sul Monte Hallasan

Se siete in cerca di una passeggiata rilassante e poco impegnativa consigliamo di scegliere i percorsi che portano alle spalle della montagna rispetto all’ingresso principale del parco, come il Eoseungsaengak, breve (40 minuti) ma con viste panoramiche.


Eorimok Trail o Yeongsil Trail sono una ragionevole via di mezzo tra l’hiking verso la vetta e quelli più semplici come Eoseungsaengak.

Come accennato, i percorsi che portano in cima sono il Gwaneumsa Trail e il Seongpanak Trail. Il primo è più impegnativo, è lungo circa 9 chilometri, ha un dislivello di 1500 metri ed è caratterizzato da scale ripide e spaccagambe. Questo trail offre panorami notevoli.

Il secondo percorso (Seongpanak) è quasi della stessa lunghezza ma con un dislivello minore (di circa 1150 metri), quindi è più accessibile. Non regala viste troppo spettacolari.

Quale scegliere allora, se il Gwaneumsa è difficile e bello mentre Seongpanak è più anonimo e facile? Entrambi! Ovvero, fate la salita fino al cratere dal Seongpanak e poi scendete seguendo il Gwaneumsa.

Se arrivate in macchina e volete iniziare e terminare il trekking dai punti diversi sopra menzionati, potrete parcheggiare al Seongpanak e poi una volta scesi prendere due bus per tornare dove avete lasciato la macchina. Gli autobus ci sono circa ogni mezz’ora, costano 1 euro e sono molto comodi. Non dovreste metterci più di un’ora per tornare al parcheggio. Per informazioni sui trasporti, è consigliabile consultare gli orari e le linee su Naver.

Per quanto riguarda il tempo necessario per completare il percorso, è consigliabile pianificare almeno 7 ore per chi è in forma, ma non è raro impiegare anche 8 ore.

L’ingresso al parco è gratuito ma contingentato: è necessari prenotarsi qualche giorno prima al sito https://visithalla.jeju.go.kr/. Se decidete di fare entrambi i percorsi, dovrete prenotare solo quello di ascesa.

Se avete intenzione di arrivare in macchina, ricordate che i parcheggi si riempiono molto presto e che dopo le 7 sarà difficile trovare posto. In quel caso meglio arrivare in bus: ce ne sono tanti, sia da Jeju City che da Seogwipo.

Nei mesi invernali potrebbe esserci molta neve: ramponi necessari.

Durante il percorso troverete servizi igienici ma non bar/punti ristoro: è necessario portare il pranzo “da casa”.