Tra le tante destinazioni della Corea del Sud, Pohang è spesso trascurata dai viaggiatori internazionali. Eppure questa città portuale, affacciata sulla costa orientale, racchiude un equilibrio affascinante tra industria moderna, paesaggi naturali e tradizioni locali. Pohang è famosa per essere il cuore della siderurgia coreana grazie alla gigantesca acciaieria POSCO, ma ad un occhio attento alle sfumature offre molto più di questo: spiagge, templi, mercati del pesce e percorsi immersi nella natura. Se siete curiosi di scoprire una Corea autentica, lontana dai percorsi più battuti, vi consigliamo di inserirla nel vostro itinerario.
Come arrivare a Pohang da Seul e dalle città vicine
Raggiungere Pohang da Seul è semplice e piuttosto comodo. Il mezzo più rapido è il treno KTX, che parte dalla stazione di Seoul e arriva direttamente a Pohang in circa due ore e mezza. Il servizio è frequente e affidabile, con posti prenotabili in anticipo. Una valida alternativa è l’autobus intercity, che impiega circa quattro ore; sebbene più lento, può essere un’opzione economica e vi permette di osservare il paesaggio lungo il tragitto.
Per chi preferisce l’auto, la strada che collega Seul a Pohang attraversa paesaggi interessanti tra montagne e vallate. La distanza è di circa 270 km, percorribili in circa tre ore e mezza senza traffico.
Da altre città principali come Daegu, Gyeongju o Busan, i collegamenti sono ancora più rapidi. Da Gyeongju, per esempio, si arriva a Pohang in meno di 40 minuti in auto o in autobus. Questo rende Pohang una meta perfetta per una gita di uno o due giorni se vi trovate già nel sud-est della penisola.
Dove alloggiare a Pohang
A Pohang è possibile trovare ottimi hotel a prezzi morigerati, il nostro consiglio è soggiornare o in pieno centro, per godere della vicinanza di numerosi mercati e ristoranti, oppure nella zona della spiaggia di Yeongildae (che a noi è piaciuta molto come atmosfera.
Ecco due scelte ottime per stare benissimo e godersi la città.
Stay Pohang Hotel
Camera moderna e confortevole, Wi-Fi stabilissimo, aria condizionata eccellente. A pochi passi dal lungofiume, dal mercato Judko e da altri mercati. Il proprietario è un ottimpo host e il cibo al ristorante è delizioso. PRENOTA ORA!
Browndot Terrace Pohang Passenger Terminal
Stanza davvero spaziosa, arredata in modo elegante con materiali di grande qualità. Tv grande, luci regolabili, letto comodissimo e profumato. nel bagno abbiamo trovato una bella vasca con vista mare, doccia walk-in e toilette separata. Posizione strategica vicinissima al lungomare dove ci sono tantissimi luoghi di interesse turistico e molti localini interessanti. PRENOTA ORA!

Cosa vedere e fare a Pohang
Una volta arrivati a Pohang, vi renderete conto che la città offre più di quanto si potrebbe immaginare a un primo sguardo. Oltre alle attrazioni principali come Homigot e il Mercato di Jukdo, ci sono angoli nascosti e attività culturali e naturalistiche che meritano di essere scoperte con calma. Vi consigliamo di prendervi almeno due giorni per esplorare la città e i suoi dintorni con tranquillità, se siete dei viaggiatori curiosi ne varrà davvero la pena!
Homigot e l’alba sull’Oceano
Homigot significa letteralmente “punta della coda di tigre” ed è così chiamata perché, secondo la geomanzia coreana, la penisola ha proprio la forma di una tigre sdraiata. La passeggiata lungo il parco costiero di Homigot è piacevole a tutte le ore del giorno, ma se siete appassionati di fotografia o semplicemente volete vivere un’esperienza unica, cercate di arrivare all’alba.
Attorno alla scultura dell’Hand of Harmony troverete un parco con sculture contemporanee, un faro visitabile e alcuni piccoli musei dedicati alla cultura del mare. È un luogo perfetto per passeggiare in tranquillità, magari con una tazza di caffè acquistata in uno dei chioschi locali. Noi ci siamo capitati in una splendida mattina limpida e ci siamo davvero goduti l’esperienza.
Mercato di Jukdo
Come sempre una delle cose che ci fa decidere se una città ci fa battere il cuore è la presenza di mercati vivaci. A Pohang ce ne sono diversi, ma il più caratteristico è Jukdo. Oltre a tanti banchi di pesce freschissimo, il Mercato di Jukdo è interessante anche per prodotti agricoli locali, abbigliamento tradizionale coreano (hanbok), utensili da cucina e oggetti curiosi. Come in altri fish market locali anche qui potrete acquistare il pesce crudo direttamente dai venditori e farvelo preparare sul momento nei piccoli ristoranti interni come lo desiderate.
Il mercato è particolarmente attivo nelle prime ore del mattino, quindi vi consigliamo di visitarlo presto, magari combinando la visita con una colazione a base di zuppa di granchio o pesce fresco.
Yeongildae Beach e il padiglione galleggiante
Yeongildae Beach è più di una semplice spiaggia cittadina: il padiglione costruito su palafitte nel mare, chiamato Yeongildae Pavilion, è unico nel suo genere in Corea. Oltre alla spiaggia, la zona è perfetta per una serata tra amici o in famiglia: i ristoranti di pesce grigliato si susseguono lungo la costa.
Durante l’estate vengono organizzati spettacoli pirotecnici e concerti, creando un’atmosfera vivace che coinvolge tutta la comunità. Se vi piace passeggiare al tramonto in riva al mare, ascoltare musica live e sgranocchiare street food… siamo certi che vi innamorerete di questa spiaggia urbana perché è davvero piena di vita!
Songdo Beach e Hwanho Park Space Walk
Un’attrazione relativamente recente è l’installazione chiamata Space Walk nel parco di Hwanho, nei pressi di Songdo Beach. Si tratta di una gigantesca struttura metallica che ricorda una montagna russa, ma senza binari né vetture: si percorre a piedi.
Camminare su questa passerella sospesa è un’esperienza piuttosto particolare. Di giorno offre una vista spettacolare sul mare e sulla città, ma è di notte, quando la struttura si illumina con luci LED, che diventa davvero magica.
Guryongpo
Guryongpo Japanese House Street è una strada storica a Guryongpo, in un paesino appena fuori Pohang, in Corea del Sud, dove si conservano ancora oggi numerose case in legno in stile giapponese risalenti al periodo coloniale. A fine Ottocento, infatti, molti pescatori giapponesi si stabilirono qui, trasformando la zona in un vivace centro per la pesca.
Passeggiando lungo la via si possono vedere case originali ben conservate, tra cui quella di un ex imprenditore giapponese oggi trasformata nel Guryongpo Modern History Museum, che racconta la storia locale.
Oltre all’interesse storico, la zona è famosa per i suoi scorci sul porto e per essere stata location della serie coreana When the Camellia Blooms.
Tempio di Bogyeongsa e le dodici cascate di Naeyeonsan
Tra le esperienze più affascinanti di Pohang ci sono le escursioni nella zona di Naeyeonsan. Il percorso che collega le dodici cascate parte proprio dal Tempio di Bogyeongsa.
Il Tempio, situato ai piedi del monte Naeyeonsan molto vicino a Pohang, è uno dei complessi buddhisti storici più noti della Corea del Sud. Fondato nel VII secolo durante il periodo del regno di Silla, è un luogo che unisce storia e spiritualità immerso in una verdissima natura. Si presenta con strutture tradizionali ben conservate: antiche pagode, sale di preghiera decorate e piccoli eremi nascosti tra gli alberi, creando un’atmosfera raccolta e tranquilla, ideale per chi vuole immergersi nella cultura buddhista coreana in un contesto più autentico e meno turistico rispetto a templi più famosi di altre importanti mete turistiche.
Proprio alle spalle del tempio si apre uno dei percorsi naturali più apprezzati della zona: il sentiero delle dodici cascate di Naeyeonsan. Si tratta di una valle lunga diversi chilometri, dove il fiume scende formando una serie di dodici cascate di altezze e forme diverse. Alcune sono piccole e raccolte, altre più imponenti e scenografiche: tra tutte, Yeonsan Falls, con i suoi circa 30 metri di altezza, è una delle più fotografate.
Il percorso che parte dal tempio e arriva almeno fino alla sesta o settima cascata è alla portata di tutti, con una passeggiata che dura circa un’ora o poco più tra andata e ritorno. Per chi invece ama camminare più a lungo, ci sono sentieri che salgono fino alla cima della montagna o toccano punti panoramici e altri eremi nascosti nel bosco.
Oltre alle cascate, ciò che sicuramente vi lascerà estasiati è l’ambiente naturale intorno: pareti rocciose a strapiombo, foreste fitte, massi con incisioni storiche e una sensazione di silenzio e quiete assoluta.
Tempio Oeosa
Un altro tempio meno conosciuto è Oeosa, situato sulle colline a nord di Pohang, immerso in un paesaggio silenzioso tra laghi e boschi. A differenza di Bogyeongsa, più frequentato, Oeosa offre un’atmosfera meno maestosa ma più intima e raccolta.
Nella zona circostante ci sono anche piccole fattorie e sentieri che costeggiano laghetti artificiali e boschi di pini.
Villaggi di pescatori e piccole baie lungo la costa
La costa tra Pohang e Gyeongju è punteggiata da villaggi di pescatori ancora attivi, piccole baie sabbiose e scogliere spettacolari. Tra le baie più tranquille ci sono Chilpo Beach e Wolpo Beach, meno affollate rispetto a Yeongildae ma altrettanto belle, soprattutto al tramonto.
Villaggi tradizionali e artigianato
Alcuni villaggi nella zona nord, come il villaggio di Cheongha, offrono esperienze legate alla ceramica, alla calligrafia e alla cucina tradizionale coreana. Spesso questi laboratori sono organizzati da associazioni locali o da templi e permettono di partecipare a brevi workshop.
Festival ed eventi locali
Oltre al Festival dell’Alba di Homigot, Pohang ospita diversi altri eventi durante l’anno. Uno dei più noti è il Pohang International Fireworks Festival. Un altro evento interessante è il Pohang Steel Art Festival, dove l’industria metallurgica incontra l’arte.