Itinerario a Geoje, Corea del Sud: cosa fare e vedere in 3 giorni

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Magari non sarà popolare quanto la sua isola gemella Jeju ma secondo noi l’isola di Geoje offre un fantastico mix di natura, avventura, storia, cultura, relax e intrattenimento. Vi abbiamo stuzzicato? Durante il vostro viaggio in Corea del Sud prendetevi una pausa dalle più note mete urbane e godetevi la bellezza di quest’isola paradisiaca che si trova a poca distanza da Busan.

Di Geoj-do ci ha colpito il colore profondo del mare, la presenza di una natura incontaminata, la brezza rinfrescante e la voglia di divertirsi! Impossibile non innamorarsi dei suoi tramonti, del delizioso pesce fresco sempre disponibile e dei suoi romantici caffè con vista. Non a caso questa è una delle mete preferite per il relax estivo dai coreani, soprattutto ora che Jeju è sempre più affollata.

Geoje-do, nota anche come “città blu”, è la seconda isola più grande dopo Jeju, della penisola sudcoreana. Situata al largo della città portuale di Busan è collegata alla terraferma a Tongyeong attraverso il Ponte di Geoje e a Busan tramite il Ponte di Geo-ga, che è di per sé una meraviglia ingegneristica

L’isola è famosa per essere il principale polo cantieristico della Corea ma a tutti gli effetti vanta una costa suggestiva, una natura incontaminata e una ricca storia che rendono quest’isola mistica una meta perfetta durante un viaggio prolungato in Corea del Sud. Ecco un piccolo itinerario personalizzato per chi visita Geoje per la prima volta, per aiutarvi a sfruttare al meglio la vostra esperienza in questa zona decisamente snobbata dal turismo internazionale.

Come arrivare a Geoje da Busan

Il modo più comodo e diretto per raggiungere Geoje da Busan è prendere un autobus interurbano dal Seobu Intercity Bus Terminal, situato vicino alla stazione Sasang della metropolitana (Linea 2). I bus partono con regolarità, circa ogni 30–60 minuti, e impiegano circa 1 ora e 20 minuti per arrivare al terminal di Gohyeon, il principale snodo dell’isola.

I biglietti sono economici, con prezzi che variano tra 5.600 e 11.000 won, a seconda del tipo di autobus scelto (standard o express). Alcune corse possono fermarsi anche a Okpo, un’altra zona molto frequentata di Geoje, quindi è utile controllare prima la destinazione finale.

Un’alternativa interessante è l’autobus n. 2000, una linea locale a lunga percorrenza che collega direttamente Busan a Geoje. Si prende da Hadan Station (Linea 1 della metropolitana), uscita 3, e attraversa il ponte che collega le due città.

Questo autobus ferma in diverse località lungo il percorso, tra cui Okpo, Gohyeon e altre aree di Geoje, il che lo rende una buona opzione per chi ha una destinazione specifica sull’isola. Tuttavia, poiché è un autobus locale, il viaggio può richiedere un po’ più tempo rispetto a quello interurbano e può essere più affollato, soprattutto nelle ore di punta.

Giorno 1: Sud di Geoje con spiagge e viste panoramiche

Hakdong Beach

La spiaggia di ciottoli neri di Hakdong è certamente un buon punto di partenza per un itinerario di viaggio ben riuscito. Considerata l’ottava spiaggia panoramica di Geoje, la spiaggia di ciottoli di Hakdong è composta da mongdol (ciottoli) neri che le conferiscono un carattere unico. D’estate la spiaggia è molto frequentata e potrete trovare attività divertenti come moto d’acqua, banana boat e idrovolante oppure se preferite rilassarvi in acqua non dimenticate di noleggiare un colorato galleggiante dalle forme bizzarre (gli unicorni vanno per la maggiore!).

A soli dieci minuti di auto più a sud dalla spiaggia di ciottoli si trova The Windy Hill, resa famosa dal drama coreano Carousel (2004) e Flower Garden of Eve (2005). La “Collina Ventosa” offre viste pittoresche sul mare e sulle isole che circondano Geoje-do ed è un luogo ideale per scattare foto degne di nota. Scendendo ancora più a sud, si può raggiungere la scogliera di Sinseondae per una vista ancora più panoramica!

Se vi sentite riposati e pieni di energia, questo è il momento migliore della giornata per salire sul Monte Mangsan (397 m) e ammirare lo splendido tramonto sulle isole Yeocho-Hongpo, un gruppo di isole situate ai piedi della montagna. Dalla cima si può anche ammirare il Parco Nazionale Hallyeo Haesang che si tinge di un arancione brillante.

Non c’è modo migliore per concludere la giornata se non con una passeggiata sul mare e una cena di pesce. Ritiratevi per la notte in zona Hakdong e godetevi l’atmosfera di festa di questa zona marittima per essere pronti a partire ben riposati il giorno seguente.

Dove dormire a Hakdong Mongdol Beach: Geoje Hagdongae Pension

La location perfetta in città ce l’ha secondo noi Geoje Hagdongae Pension, si trova a pochi minuti dalla bella spiaggia e al suo interno ricrea le atmosfere di un camping marittimo con panche in legno e lucine romantiche ma con camere super moderne e perfettamente accessoriate (con anche piccoli cucinotti molto pratici). PRENOTA ORA!

Giorno 2: Oedo, il campo di prigionia e la vita notturna di Okpo

Oedo Island

Nessuna visita a Geoje è completa senza una visita al Giardino Botanico di Oedo, un’isola rocciosa e arida trasformata in una meraviglia botanica che ospita oltre 3000 specie di piante che attrae turisti da tutto il mondo. Il giardino è costituito da prati ben curati, giardini fioriti, mostre di cactus e la chiesa più piccola della Corea del Sud. Si tratta di un luogo particolarmente affascinante e un po’ bizzarro per il suo inconsueto stile mediterraneo, perfetto per iniziare in grande stile il secondo giorno di visita a Geoje.

È possibile raggiungere l’isola di Oedo con una breve ma gradevole traversata in traghetto dal terminal di Jangseungpo. Il traghetto attraversa l’iconica isola di Haegeumgang, un’altra attrazione da non perdere. Con un’altezza di 116 metri sul livello del mare, l’isola è rinomata per la sua struttura rocciosa, le grotte nascoste e un tempo si credeva che qui nascessero erbe miracolose che promettevano addirittura l’immortalità!

Dopo esservi rilassati nella natura, potete fare qualche passo indietro e sbirciare attraverso una macchina del tempo per scoprire com’era la vita a Geoje qualche decennio fa. Date un’occhiata al Parco Storico del Campo di Prigionieri di Guerra (POW), un museo all’aperto che racconta la vita, le lotte e le rivolte che si verificarono nei campi di prigionia durante la Guerra di Corea del 1950.

Per chi non lo sapesse, Geoje-do era infatti il luogo in cui si trovava il campo di prigionia in cui furono tenuti prigionieri quasi 170.000 nord coreani e cinesi durante la guerra, ed è un’importante testimonianza della storia di Geoje e della Corea in generale.

Situato nella parte centrale di Geoje (Gohyeon-dong), nelle immediate vicinanze del campo di prigionia, si trova il Monte Gyeryongsan (566 m), un’escursione imperdibile che offre i migliori panorami dell’intera isola. Lungo il percorso, potrete intravedere i resti del centro di comunicazione del campo di prigionia. In cima, si erge una pagoda costruita dal monaco buddista Eusang, dove potrete riposarvi per riprendere fiato, scattare qualche foto e ammirare l’incredibile panorama!

Dopo una lunga giornata di visite turistiche ed escursioni, è il momento di concedersi una meritata pausa più “urbana”. Dirigetevi quindi verso la città più popolare di Geoje, Okpo-dong. Frequentata dalla popolazione di espatriati e spesso imitata come una mini Itaewon, troverete una moltitudine di ristoranti, pub, lounge e bar dove potrete premiarvi con un pasto eccellente, un bicchiere alto di birra (soju) o deliziosi cocktail. Vi piace il karaoke? Ne troverete sicuramente uno adatto a voi in questa vivace città.

Prima del tramonto fate una sosta all’Okpo Victory Commemorative Park. La sala espositiva è stata eretta per celebrare la vittoria dell’ammiraglio Yi Sun-Shin contro l’invasione giapponese del 1592 e la storia è motivo di orgoglio per tutti gli isolani.

Dove dormire a Okpo-dong: Residence Hotel K

Questo Residence ha un super rapporto qualità prezzo ed è molto amato in questa zona del divertimento anche da chi si ferma per lunghi soggiorni. Le stanze sono grandi e comode, c’è la cucina, il centro fitness ed è possibile usare in servizio lavanderia che è davvero economico. La pulizia e la gentilezza dello staff meritano di essere menzionate. PRENOTA ORA!

Giorno 3: Est di Geoje e Geoje City

La parte orientale di Geoje è davvero molto bella e ricca di attrazioni naturali. Jisimdo (Isola delle Camelie) e la Fattoria Gonggoji sono certamente quelle da non perdere!

A venti minuti di traghetto dal terminal di Jangseungpo, l’isola di Jisimdo è un’isola rocciosa densamente popolata di alberi sempreverdi. La maggior parte dell’isola è ricoperta da camelie che in primavera sbocciano con lussureggianti fiori rossi. Se capiterete qui lontano dal momento della fioritura non preoccupatevi: l’isola è bella anche senza i fiori. Una passeggiata mattutina attraverso quest’isola, che offre una splendida vista sul Mare del Sud e una fresca brezza, vi darà la carica per il resto del viaggio.

Sulla via del ritorno in città consigliamo di fare una breve sosta alla Gonggoji Farm. Situata nel villaggio di Yegu, Gonggoji è un parco floreale artificiale a terrazze con narcisi e camelie che fioriscono in primavera e all’inizio dell’estate.

Sicuramente a questo punto sarà il momento di tornare nei dintorni di Geoje City per poi ripartire. Se avete tempo consigliamo di visitare una delle migliori spa in città, la Geoje-do Sea Spa, un centro termale che utilizza acqua alcalina con grandi benefici per la pelle. La spa offre un parco acquatico interno ed esterno e persino una spa alla frutta aperta fino a mezzanotte!

Un’ultima tappa a Geoje sarebbe senza dubbio il parco tematico dedicato al bambù, situato in cima a una collina con una splendida vista sull’oceano. Oltre ad attività divertenti come la teleferica e il paintball, il parco ospita una pittoresca caffetteria, ideale per sorseggiare una tazza di tè e ammirare il tramonto prima di tornare sulla terra ferma.

Dove dormire a Geoje City: Geoje Artnouveau Suite

Questo grande hotel ha davvero tutti i confort del caso ed è anche una delle poche soluzioni in città dove abbiamo trovato uno staff assolutamente professionale che parlava benissimo inglese. Si tratta del classico business hotel, con stanze molto comode e moderne, super tirate a lucido e molto ariose. Il parcheggio custodito e il check in h24 ci conquistano sempre quando viaggiamo in auto! PRENOTA ORA!