Cosa fare e vedere a Busan, guida e itinerario di 3 giorni

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State pianificando un viaggio nella bellissima città costiera di Busan, in Corea del Sud? Se sì, siete nel posto giusto! Con le sue particolarissime spiagge, i vivaci mercati, i templi antichi, offre una vasta gamma di attrazioni per ogni tipo di viaggiatore.

Che abbiate solo 3 giorni a disposizione o che vogliate concedervi un soggiorno prolungato, siate certi che Busan sarà una meta di viaggio affascinante ricca di opportunità.

Ecco un itinerario dettagliato di 3 giorni per scoprire il meglio della città!

Bastano 3 giorni per vedere Busan?

La domanda è decisamente scottante poiché la maggior parte dei tour e degli itinerari di viaggio in Corea del Sud che includono questa città le dedicheranno 2 giornate. Noi crediamo che in verità 3 giornate piene siano davvero il minimo sindacale, è davvero grande come territorio e soprattutto si tratta di una città con quartieri molto diversi tra loro, unici nel loro genere e molto interessanti per chi è curioso di scoprire i vari aspetti della cultura coreana.
Quindi se arrivate fin qui meglio fermarsi almeno 3 giorni che sono proprio il minimo indispensabile per vedere le attrazioni più famose e i luoghi più iconici di Busan.

Busan Pass: vale o non vale la pena comprarlo?

Busan offre molte attrazioni gratuite, ma diverse delle principali hanno un costo d’ingresso. Se prevedete di visitare diverse di queste potrebbe valere la pena acquistare un Busan Pass, sistema che offre sconti o ingresso gratuito a oltre 30 punti di interesse, tra cui la Torre di Busan, il treno marittimo del Blueline Park, la funivia Songdo e molto altro.

È valido per 72 ore dall’attivazione, prevede anche il noleggio gratuito di un hanbok tradizionale e l’accesso prioritario alle attrazioni.

Consigliamo di acquistarlo qui per risparmiarvi file e ricerche!

Il Busan Pass diversamente da altre carte turistiche non copre trasporti, appena arrivate a Busan: consigliamo di acquistare una carta T Money (la carta dei trasporti coreana).
Questa vi permette di salire sugli autobus e utilizzare la metropolitana senza problemi e può essere ricaricata presso le macchinette nelle stazioni della metropolitana o nei minimarket.

Tour organizzato di Busan

Se preferite evitare la pianificazione indipendente, potete considerare un tour con guida di quelli che coprono le principali attrazioni della città.
Noi consigliamo questa escursione guidata di gruppo che comprende l’Haedong Yonggungsa, il parco Taejongdae e il colorato villaggio di Gamcheon.

Se quel che cercate è una guida privata date un’occhiata a questo tour di Busan. Prenotando un tour privato avrete a disposizione una guida solo per voi e il vostro gruppo, potrete anche adattare l’itinerario secondo le vostre esigenze.

Siete invece interessati ad un’esperienza differente? Potreste optare per un giro in barca della Baia di Busan! Prenotatelo a questo link.

Dove alloggiare a Busan

Se state progettando il vostro primo viaggio in città, la scelta dell’alloggio potrebbe rivelarsi impegnativa poiché le zone di interesse turistico sono diverse e distanti tra loro. La buona notizia è che Busan offre una vasta gamma di opzioni di alloggio adatte a ogni tipo di budget e preferenza.
Tuttavia, dato che la metropoli si estende su un’ampia superficie, è fondamentale selezionare con cura la zona più adatta alle vostre necessità e farne il vostro punto di partenza per poi muoversi ed esplorare.

Alcune delle migliori aree da considerare per il vostro soggiorno includono Haeundae, Seomyeon, Nampo-dong, Gwangan. Questi quartieri sono ben serviti dal sistema di trasporto pubblico, rendendo gli spostamenti tra di essi estremamente convenienti.

Ecco le nostre scelte per i migliori alberghi in ciascuna area:

Dove dormire a Haeundae: Kimchee Haeundae Guest House

Kimchee Guest House si trova molto vicino alla spiaggia, si tratta di una soluzione economica ma allo stesso tempo comoda e accogliente. L’atmosfera della guest house è molto vivace ed è un buon luogo per fare amicizia con altri viaggiatori grazie alle numerose zone comuni perfette per rilassarsi e chiacchierare. PRENOTA ORA!

Dove dormire a Seomyeon: Hotel Kyungsung

Ecco un bell’albergo dal design minimal, con un tocco chic molto gradevole. Le sue camere hanno un ottimo rapporto qualità/prezzo e lo staff è molto gentile, la location poi è davvero perfetta: nel cuore del quartiere e vicino alla metro. PRENOTA ORA!

Dove dormire a Nampo-dong: Nampo Ocean2Heaven Hotel

Un altro hotel che stra-consigliamo! Primo perché è molto bello e ben arredato, secondo perché si trova in uno dei nostri quartieri preferiti in posizione eccellente e terzo… per la bellissima vista mare che offrono le sue camere e i suoi deliziosi balconcini! Poi il mercato Jagalchi è proprio a un passo e anche la stazione è poco lontana. PRENOTA ORA!

Dove dormire a Gwangan: Gwangan-ri Grand Terrace Ocean view

Gwangan-ri Grand Terrace Ocean view è un appartamento turistico con un delizioso terrazzo vista mare che è perfetto per chiunque voglia sentirsi a casa, essere prossimo alla spiaggia e avere ogni sera la vista più romantica della città a portata di mano. Inoltre la cucina è ben attrezzata, una scelta conveniente per chi ama cucinare! PRENOTA ORA!

Per approfondire abbiamo scritto un articolo su dove alloggiare in città.

Come arrivare a Busan

Gran parte dei viaggiatori arrivano in città da Seoul. Per farlo avete almeno tre possibilità:

Aereo: i prezzi degli aerei interni in Corea del Sud sono bassi e i voli sono molto frequenti. Prenotando con un po’ di anticipo volerete spendendo 30-50 euro a tratta, ma crediamo che salvo necessità particolari non sia la soluzione ideale.

Tra il tempo per arrivare in aeroporto dal centro di Seoul (di solito si parte da Gimpo, che dista circa 45 minuti dalle fermate principali della metropolitana della capitale), la necessità di esserci almeno un’ora e mezza prima del volo e il tempo per arrivare dall’aeroporto di Busan in centro, perderete minimo minimo 4-5 ore.

Treno: in questo caso avete diverse opzioni, ma fondamentalmente potrete scegliere tra i treni veloci KTX e SRT (2,5/3h con 40 euro di costo) e il Mugunghwa (5/6h con 20 euro di costo).

Bus: anche in questo caso avrete diverse scelte, ma la migliore è il General Express Bus, circa 18 euro e 4/4,5h di durata.

La soluzione migliore in questo caso è il treno, sia preferiate quello veloce che quello normale: partirete dal centro di Seoul e arriverete in centro a Busan, senza ulteriori spostamenti. Prenotabile anche dagli stranieri da qui.

Itinerario a Busan di 3 giorni

Busan è una città veramente straordinaria, ma la sua vastità può rendere noiosi gli spostamenti tra le diverse attrazioni. Per questo abbiamo cercato di concentrare le tre giornate di viaggio in città raggruppando le attività in zone limitrofe per ottimizzare il vostro tempo.
Ecco una panoramica rapida del nostro itinerario ideale di 3 giorni a Busan.

Giorno 1 a Busan

  1. Villaggio culturale di Gamcheon
  2. Mercato Jagalchi
  3. BIFF Square
  4. Mercato Gukje
  5. Bosu Book Street
  6. Parco Yongdusan e Torre di Busan

Giorno 2 a Busan

  1. Oryukdo Skywalk
  2. Distretto commerciale di Seomyeon
  3. Spiaggia di Gwangalli

Giorno 3 a Busan

  1. Tempio Haedong Yonggungsa
  2. Parco Haeundae Blueline
  3. Busan X the Sky
  4. Spiaggia di Haeundae

Itinerario primo giorno a Busan

Consigliamo di iniziare il vostro itinerario a Busan esplorando uno dei luoghi più iconici e fotogenici della città: il Gamcheon Culture Village, di cui abbiamo parlato in questo articolo. Questo affascinante villaggio colorato si trova tra il monte Cheonmasan e il picco Ongnyeobong.

Originariamente un rifugio durante la guerra di Corea (qui non arrivavano i combattimenti), poi diventato un quartiere degradato, oggi Gamcheon è un vivace centro artistico caratterizzato dalla presenza di caffè estrosi, installazioni artistiche stravaganti (quella del Piccolo Principe è la più amata!) e murales vibranti (cercate quello dedicato ai BTS e a uno dei suoi membri, nato proprio a Busan). Dedicate almeno 2 ore a esplorare i labirintici vicoli, ammirare i panorami e godervi i caffè accoglienti.

Lungo il percorso troverete numerose opportunità per scattare fotografie con viste mozzafiato e, se siete appassionati d’arte, cercate tutte le opere disseminate nel villaggio.

Poi potete spostarvi a Nampo, uno dei quartieri più antichi di Busan. Nampo è un vero e proprio paradiso per gli amanti dello street food e dei mercati, quello di Jagalchi sarà la vostra prima tappa. Si tratta del più grande mercato del pesce della Corea del Sud, che si estende su diversi piani. Al primo piano, potrete ammirare una vasta gamma di frutti di mare esotici.

Se avete fame, dirigetevi al secondo piano per gustare un delizioso pranzo a base di pesce. Inoltre dall’edificio del mercato si può accedere a un magnifico punto panoramico che offre una vista spettacolare sul porto: prendete la scala mobile vicino al Gate 1 fino al 7° piano, quindi salite fino al tetto.

Uscite dal Jagalchi Market e dandogli le spalle (dando quindi le spalle anche al mare) girate a sinistra: inizierà un altro grande fish market all’aperto, una lunghissima via che alterna bancarelle di pesce fresco a ristorantini alla buona dove pranzare con pesce grigliato e non solo!

La vostra prossima tappa è una vivace area commerciale è ricca di cinema, negozi di moda, negozi di bellezza coreani e prelibatezze culinarie: BIFF Square, famosa per ospitare il Festival Internazionale del Cinema di Busan. Se siete appassionati di cibo, assaggiate le prelibatezze di strada, i caffè alla moda e i ristoranti.

Nei dintorni cercate la Bupyeong-dong’s Jokbal Golmok (부평동 족발 골목), detta anche Pig Feet Alley, dove troverete decine di ristorantini improvvisati che vendono Naengchae jokbal, ovvero “Zampe di maiale fredde”, carne di maiale a fette sottili (accompagnata da medusa, granchio, cetrioli, carote e cipolle) piatto tipico di Busan.

Per cambiare completamente atmosfera dirigetevi al Mercato Gukje, un enorme mercato tradizionale con centinaia di bancarelle che vendono di tutto, dall’elettronica ai vestiti, passando per gli articoli K-Pop e gli oggetti per la casa.

Dopo lo shopping, fate una breve passeggiata fino a Boso Book Street. Questo vicolo è un delizioso paradiso per gli amanti dei libri nonché un luogo molto fotogenico.
Fu aperto da una coppia di rifugiati che vendeva riviste usate durante la guerra di Corea, crebbe talmente tanto che negli anni ’70 ospitava già circa 70 librerie, soprattutto di seconda mano. Oggi rimangono solo poche rivendite ma è comunque un posto molto piacevole.

Per un finale romantico di giornata arrivate al Parco Yongdusan, una piccola area di pace e tranquillità nel cuore di Nampo. Per salire sulla collinetta che lo ospita dovrete prendere le scale mobili a cui accederete da Gwangbok-ro, la strada commerciale principale del quartiere.

L’attrazione principale qui è la Diamonds Tower, uno degli edifici più iconici della città. Costruita nel 1973, questa torre alta 120 metri offre una vista panoramica a 360 gradi sul porto, sulla città e sulle montagne. È aperta fino alle 22:00, il che la rende perfetta per concludere il vostro itinerario ammirando lo skyline illuminato da un caleidoscopio di colori al neon.

L’ingresso costa 12.000 KRW.

Per coloro che non vogliono rinunciare a una bella vista panoramica su Nampo, il porto e il Ponte Yeongdo ma cercano un’alternativa economica, c’è anche una piattaforma di osservazione gratuita al 13esimo piano del vicino Lotte Department Store.

Troverete un observation deck gratuito anche al settimo piano del Jagalchi Market.

Adesso è il momento giusto per raggiungere Seomyeon, il quartiere più trendy di Busan, spesso paragonato a Myeong-dong a Seoul. È un luogo fantastico da esplorare, sia di giorno che di notte: di mattina e primo pomeriggio è però molto quieto e tanti locali potrebbero essere chiusi, non avrete la folla che arriva al calare delle tenebre ma l’atmosfera potrebbe essere decisamente più sorniona.

Qui troverete numerosi negozi di moda, boutique di cosmetici artigianali, centri commerciali, caffetterie trendy e alcuni dei migliori ristoranti e bar della città. Ma non solo: Seomyeon Young Street è costellata di Self-Photo Booth (posti con cabine di autoscatto che offrono trucchi, travestimenti, oggetti per trasformarsi e farsi foto dando sfogo alla propria creatività), ogni tipo di videogioco possibile e tante attrazioni che i giapponesi definirebbero kawaii.

Nelle vicinanze potrete anche scoprire Jeonpo Cafe Street, un luogo di ritrovo popolare per le coppie coreane (è tipico a Busan trovarsi qui per il primo appuntamento!). Un’altra zona interessante da visitare è Medical Street, un centro di turismo medico di Busan: qui si trovano tantissime famose cliniche di bellezza e una visita in questa via offre uno spaccato interessante di uno degli aspetti più controversi e popolari della moderna Corea.

Come accennato, il quartiere dà il suo meglio per la vita notturna: potrete scegliere tra centinaia, forse migliaia di bar e ristoranti di tutti i tipi, prezzi e offerte. Qui non è raro trovare gente che passa da un pub all’altro fino alle 5 di mattina.

Se vi trovate in zona per pranzo o cena potrete scegliere (oltre agli infiniti ristoranti che puntellano ogni singola via) di dare un’occhiata al Seomyeon Market, un mercato (coperto) che si popola durante le ore dei pasti e che offre cibo coreano di qualità a ottimi prezzi e un’atmosfera decisamente informale (nonché “bevereccia!).

Sia fuori che dentro al mercato il piatto più popolare è la Dwaeji Gukbap, zuppa di maiale simbolo di Busan.

Itinerario secondo giorno a Busan

Cominciate presto il vostro secondo giorno a Busan con una visita al panorama dell’Oryukdo. Oryukdo, che significa “5 o 6 isole”: è un gruppo di isolotti rocciosi che emergono dal mare e regalano bellissime viste.

Il nome simpatico è dovuto al fatto che, a seconda della marea, potrete vedere 5 o 6 di questi isolotti.

Il punto ideale per godere dello spettacolo è l’Oryukdo Skywalk, un ponte di vetro lungo 22 metri che si affaccia direttamente sul bordo della scogliera.
Successivamente, seguite la scala in legno, che vi condurrà a vari punti panoramici per una visione più ravvicinata degli isolotti.

Ora gambe in spalla, perché vi consigliamo di percorrere lo scenico Igidae Coastal Trail, una piccola “escursione” affatto difficile lunga 4,7 km che richiede circa 2 ore, a seconda delle soste fotografiche e del vostro livello di forma fisica.

Attraverserete un parco che costeggia il mare e che offre panorami fantastici, che uniscono scogliere a picco a grattacieli sullo sfondo. Come gran parte degli hiking coreani troverete passerelle in legno a facilitare il vostro percorso.

Questo è il punto di arrivo del percorso, quindi dall’Oryukdo Skywalk impostate questa destinazione e seguite le indicazioni del navigatore.

Vi sentirete davvero positivamente spaesati: siete nel centro di una metropoli ma allo stesso tempo in una foresta sul mare.

Penultima tappa dell’itinerario di oggi è la spiaggia di Gwangalli, una delle più famose di Busan e il luogo ideale per ammirare il tramonto in città.

Se c’è ancora luce potrete fare un tuffo nell’acqua o semplicemente sdraiarvi sulla sabbia: i ristoranti con vista qui non mancano e potrete godervi lo spettacolo di luci al neon del ponte Gwangan davanti a una cena raffinata.

Itinerario terzo giorno a Busan

Nel vostro ultimo giorno a Busan iniziate la giornata salendo sull’autobus per raggiungere il tempio Haedong Yonggungsa, uno dei più belli della Corea (ve ne abbiamo parlato in modo approfondito in questo articolo) soprattutto per la sua splendida location abbarbicata su una scogliera maestosa.

Il nostro consiglio è di non correre durante la visita: tra la zona esterna, vivace e piena di bancarelle di street-food, il primo livello con statue in pietra, diversi “belvedere” da cui ammirare il tempio dall’alto, la Main Hall, la statua del Buddha che ride e quella di Guanyn, considerate almeno due ore per godervi appieno l’Haedong Yonggungsa Temple.

Per arrivare dal centro città impiegherete circa un’ora se avete alloggio a Seomyeon, quindi valutate una sveglia molto presto per questa terza giornata.

Dopo aver esplorato il tempio salite sull’autobus per raggiungere Songjeon, un tranquillo “villaggio” sulla spiaggia noto per il surf.

Qui inizia l’Haeundae Blueline Park, una delle nuove attrazioni in città e una tappa interessante. Questo parco è stato ricavato dalla riqualificazione di una vecchia linea ferroviaria costruita durante l’occupazione giapponese e offre alcune delle migliori viste sulla costa orientale di Busan: il parco è una lunga passerella in legno (5 km) parallela al mare, immersa nel verde e con molti punti panoramici.

Ora avete tre possibilità: percorrere tutto il camminamento fino a Mipo (l’estremità nord della spiaggia di Haeundae), prendere il Beach Train fino allo stesso punto (la Mipo Station, circa 7.000 KRW a persona) o camminare fino a Cheongsapo, un’altro luogo fotogenico (molti impazziscono per i Twin Lighthouses, due fari gemelli che dominano la costa) e da cui parte l’ormai celeberrimo Sky Capsule

Lo Sky Capsule altro non è che un coloratissimo trenino panoramico che percorre quella parte di costa molto lentamente per farvi godere la bella vista: a nostro parere costa troppo (35.000 KRW a persona) per quello che offre, ma è davvero popolare tra locali e turisti.

Qualunque decisione abbiate preso vi troverete adesso con i piedi nella bella Haeundae Beach: per iniziare a esplorare la zona potreste salire sul Busan X the Sky che offre una vista spettacolare ed è situato nella Landmark Tower del complesso Haeundae LCT The Sharp. Questo osservatorio si estende su vari piani ed è accessibile dall’ingresso rivolto verso la spiaggia di Haeundae.

Potete acquistare un biglietto d’ingresso (27.000 KRW) per saltare le code o ottenere l’ingresso gratuito con il Busan Pass.

A questo punto potete concludere la giornata sulla famosa spiaggia di Haeundae, perfetta per nuotare, ma soprattutto ricca di attrazioni e attività. Vi consigliamo di percorrere tutta la spiaggia verso sud e arrivare al Dongbaek Park: di qui proseguite sulla passerella che corre parallela alla costa, godendovi il panorama e arrivando Dongbaekseom Lighthouse, che ha una bella vista sul Gwangam Bridge.

Al calare del sole dirigetevi al The Bay 101, una marina molto elegante: da qui potrete godere di una delle viste più belle su Marine City, il quartiere elegante che ospita i grattacieli più alti di Busan.

La vostra giornata si concluderà all’insegna del cibo: tornate indietro e percorrete la vivace Gunam-ro, la via che porta dalla spiaggia alla fermata della metropolitana di Haundae. A metà strada troverete il Mercato Tradizionale di Haundae, un delirio di ristorantini e banchette di street-food dove assaggiare di tutto.

Consiglio per chi viaggia con bambini: non amiamo gli acquari (per ovvie ragioni) ma sulla spiaggia troverete il Sea Life Aquarium, che potrebbe far trascorrere qualche ora felice ai più piccoli.

I templi imperdibili di Busan

Tra gli stranieri Busan non è famosa per i suoi templi buddhisti, eccezion fatta per il già citato e imperdibile Haedong Yonggungsa: peccato perché la città ne ospita davvero di bellissimi. La ragione è probabilmente da ricercarsi nel fatto che gran parte di quelli più interessanti siano parecchio fuori dal centro e che il viaggio andata e ritorno sia spesso lungo 2,5/3 ore, decisamente troppo se si hanno a disposizione 3-4 giorni in tutto.

A chi resta di più consigliamo almeno altri tre templi: Samgwangsa, il più semplice del lotto, ma la cui imponente Main Hall e la vista sulla città valgono il viaggio. Consigliamo la visita in “parallelo” anche del più piccolino 불광사, raggiungibile con una breve passeggiata nel bosco sul retro del Samgwangsa.

Il Seokbulsa è realmente impressionante non solo per la sua posizione in cima a un cucuzzolo, ma perché nasconde imponenti statue scavate nella pietra che ne circondano il piccolo perimetro: anche da qui la vista è niente male.

Il Beomeosa Temple è un complesso enorme, incastonato in un’area completamente verde, e in cui potrete passare ore ad ammirare l’architettura, i dipinti e i colori di ogni singola sala e pagoda. Fatta eccezione per i fedeli che pregano rispettosi, da queste parti regna un silenzio assoluto: la città è solamente a dieci minuti di autobus, ma l’altura in cui si trova è davvero un’oasi di pace.

Qui si può fare anche l’esperienza di Temple Stay.

Altre cose da vedere e attrazioni di Busan

Per chi ha più tempo c’è tanto altro da vedere e fare da queste parti!

Il nostro itinerario di 3 giorni copre le basi, mostrandovi diverse zone molto belle della città però vi consigliamo, se avete giorni extra di dedicarli per esempio alla scoperta delle altre belle spiagge, come per esempio Songdo Beach e Dadaepo Beach (per approfondimento sulle migliori spiagge di Busan leggete questo articolo!).

Un’altra ottima idea per i foodies è dedicarsi ai mercati, oltre a quelli citati nel nostro itinerario ce ne sono molti interessanti da segnare sulla vostra mappa di viaggio… ve ne abbiamo citati alcuni in questo articolo sui migliori market di Busan.

Qualsiasi grande metropoli merita di essere vista (anche) dall’alto: a Busan ci sono molti “observatory”, come grattacieli, torri, “terrazzi” in punti panoramici e viste dalla cima delle colline che ne punteggiano il tessuto urbano. La vista più emozionante sulla città (e gratuita) é dall’Osservatorio su Hwangnyeongsan, la montagna che ne domina la zona centrale. Nelle giornate di sole avrete una visuale che va dal Gwangan Bridge fino al Busan Harbor Bridge. Facendo pochi passi arriverete poi all’omonima Torre del Faro, che vi permetterà di vedere la zona di Nampo, il BIFC, fino al Gamcheon Village.

Come arrivare quassù: scendete alla fermata della metro City Hall e iniziate a salire (il percorso é segnalato sia su Naver che su All Trails). Salita di circa 3,5 km per 420 metri di dislivello, alla portata di tutti. Se avete poco tempo prendete un taxi che vi porterà a qualche centinaio di metri dalla cima.

Un ulteriore luogo interessante è Huinnyeoul Culture Village, simile a Gamcheon Cultural Village, con edifici molto graziosi e tanti angoli instagrammabili, ma più piccolo e molto orientato alla scoperta della street art e alle belle passeggiate sul mare (il villaggio è chiamato la Santorini della Corea).

Anche l’Hocheon Village, a un paio di chilometri da Seomyeon è una bella alternativa poco commerciale al Gamcheon Cultural Village: non avrà la street art del villaggio più conosciuto, ma è un dedalo di stradine che si inerpica sulla collina, sulle quali si affacciano case basse e riccamente colorate. Dalla Hocheon Culture Platform avrete una bellissima vista su questa placida oasi immersa tra i palazzoni che la circondano. Il quartiere è diventato famoso per il k-drama “Fight for my way”, ambientato proprio in questo quartiere.